Un respiro nell'acqua

Un respiro nell’acqua è un romanzo di Alice Blanchard, pubblicato in Italia per i tipi di Corbaccio. Il libro racconta la storia di Savannah, sorella minore di Kate Wolf, che viene trovata brutalmente uccisa. Per sedici anni, Kate è costretta a fare i conti con i sensi di colpa che la assalgono con forza.

Con il suo atteggiamento egoista, infatti, ha messo in pericolo sua sorella. Non la consola affatto il pensiero che l’assassino sia chiuso da tempo nel braccio della morte in attesa dell’esecuzione. Apparentemente, però, Kate è riuscita a trovare un equilibrio: è una giovane e stimata psichiatra infantile e la sua vita va avanti come quella di tutti gli altri, almeno fino a quando una delle sue pazienti non si suicida.

Succede lo stesso giorno in cui viene portata in ospedale una ragazzina psicotica la cui madre vuole che sia affidata a Kate. A Kate e a nessun altro. Quel giorno il suo mondo si sgretola un’altra volta. Teme infatti di non essere in grado di prendersi cura della ragazzina come le persone si aspetterebbero da lei.

Non vorrebbe addirittura averci nulla a che fare, ma si accorge che la ragazza sa cose del suo passato delle quali non dovrebbe essere al corrente. Nel frattempo, una detective la contatta comunicandole una teoria sconvolgente: forse Savannah non è stata una vittima isolata, forse là fuori c’è un serial killer in libertà e la persona in galera non è il vero colpevole.