Station Eleven è un romanzo fantascientifico della scrittrice canadese Emily St John Mandel, vincitore del premio Arthur C. Clarke 2015. La traduzione del libro in italiano, con il titolo Stazione Undici a cura della casa editrice Bompiani, avverrà tra Settembre ed Ottobre 2015.
Il romanzo, ambientato in futuro distopico e post apocalittico, racconta gli eventi accorsi ad una troupe teatrale shakespeariana che vaga tra il Canada e gli stati settentrionali degli Stati Uniti.
Il mondo in cui la storia si dipana è il risultato di un’aggressiva ed incontrollabile pandemia, la Georgia Flu, il cui tasso di mortalità è tale da lasciare solo poche tasche di esseri umani sopravvissuti. Questo tipo di mondo lascia inevitabilmente spazio a fanatismi più o meno religiosi, ad auto-dichiarati Profeti, ed a un generale e quasi onirico clima da homo homini lupus.
Tuttavia, anche in questo mondo nel quale la condizione umana è ridotta al primordiale, si possono intravedere barlumi di civiltà e civilizzazione pre-collasso: “La sopravvivenza non è sufficiente” – recita lo slogan della Shakespeariana Travelling Symphony (tratto da Star Trek: Voyager). Ed è proprio la Sinfonia Viaggiante, la quale instancabilmente ripropone arrangiate interpretazioni di opere teatrali di Shakespeare, che instilla la speranza che anche in un mondo primordiale, senza corrente elettrica, internet, aerei, e comunicazioni, ci sia spazio per l’arte, la vita e la bellezza.
Il titolo del libro si riferisce ad un breve fumetto scritto da uno dei vari personaggi principali del racconto (impossibile infatti individuare un solo protagonista) e concorre a creare interessantissimi intrecci tematici e temporali, dando al tempo stesso una dimensione più profonda ed affascinante al romanzo.
Gli intrecci tematici e narrativi, i continui flashback e flash-forward, e lo stile di scrittura dell’autore sono tali da attrarre e mantenere l’attenzione del lettore come pochi altri libri, rendendo il romanzo piacevole e scorrevole.
Assolutamente da leggere.
Francesco Sergi Cucinelli