Se mi cerchi non ci sono – Marina Mizzau

Se mi cerchi non ci sono è un romanzo di Marina Mizzau, uscito alla fine del mese di maggio per i tipi di Manni. La scena con cui si apre il libro è collocata subito dopo il funerale di Leonardo, in un momento in cui le sue due mogli, le figlie, le sorelle, il nipote, il cugino e una zia decidono di unirsi per parlare di lui e per farlo con la maggior allegria possibile, ricordandone il carattere gioviale e aperto all’ironia.

Inizialmente si riuniscono a casa sua, poi decidono di ripetere l’esperienza al bar per un aperitivo e infine in trattoria, dando spazio a siparietti leggeri e divertenti aventi come tema centrale il cibo. In tutto questo c’è anche una lettera per ciascuno di loro che Leonardo ha lasciato nel computer parlando a ognuno della sua vita con e senza di lui.

Ne manca solo una, indirizzata a una sua ex allieva, che altro non è che la voce narrante del romanzo. Una voce scorrevole, che accompagna il lettore alla scoperta di una trama inusuale e proprio per questo piacevole, sciogliendo un rebus su quello che non è successo con Leonardo. Se mi cerchi non ci sono è un romanzo che va oltre i luoghi comuni, rivalutando un evento tragico e aiutando il lettore a dare un senso a quella che è forse il più grande punto interrogativo dell’esistenza umana.