Le signore in nero – Madeleine St John

C’è bisogno di un po’ di sano femminismo in questa nostra epoca contemporanea, un’epoca che finge di aver dato alle donne pari diritti e che invece spesso non fa altro che cercare di lasciare le donne indietro rispetto agli uomini in ogni possibile settore non solo nel mondo del lavoro, ma purtroppo ancora oggi tra le quattro mura domestiche. Sì, c’è bisogno di un po’ di sano femminismo! Ci sono alcuni libri che possono regalarne una buona dose, capaci di infondere nelle donne il desiderio di cambiare, di non restare ferme ad attendere che siano gli altri ad aprire gli occhi sui problemi del mondo femminile, di essere sempre in prima linea, pronte a scendere in campo ogni volta che un’ingiustizia ha luogo. Tra i libri che riescono in questo intento meglio degli altri, i romanzi di Madeleine St. John, una tra le più importanti autrici del Novecento.

I romanzi di questa scrittrice australiana hanno tutti il femminismo come fil rouge e vedono come protagoniste delle donne forti, che sanno inseguire i loro sogni senza alcun timore, che sanno cambiare, che sono esse stesse parte del cambiamento, che sanno trovare il loro posto nel mondo. Finalmente arriva nelle librerie italiane “Le signore in nero” con la casa editrice Garzanti, che sprona le donne ad essere quanto più intelligenti possibile e a non farsi mettere i piedi in testa da nessuno. Nonostante sia ambientato negli anni ‘50, è un romanzo di un’attualità semplicemente disarmante.

Protagoniste di questa delicata narrazione sono quattro donne che lavorano da Goode’s, uno dei più grandi magazzini di Sydney. Indossano ogni giorno eleganti divise nere e si circondano di meravigliosi abiti e accessori preziosi. Consigliano le clienti, le aiutano a scegliere, sempre con il sorriso sulle labbra, infondendo gentilezza e buonumore. Sono donne che grazie a questo lavoro possono dirsi indipendenti e possono sognare la libertà, donne che sanno che nella vita è possibile essere molto di più di figlie, mogli e madri. Sì, una donna è molto più di questi ruoli e come tale merita rispetto.

Lesley che sogna di poter studiare ancora, Patty che vuole fare carriera perché sa di valere davvero qualcosa, a discapito di ciò che suo marito pensa, Fay che grazie al lavoro riesce a sentirsi meno sola e Magda. Lei, Magda, è come una madre per le tre donne, pronta a spronarle in ogni situazione e ad aiutarle a raggiungere i loro obiettivi. Sono tutte donne forti, di grande carattere, che presto riusciranno ad ottenere opportunità, cambiamenti, felicità, tutto ciò che stavano aspettando. Perché è solo così, scendendo in campo e lavorando sodo che tutto diventa possibile, anche ciò che sembrava inizialmente una mera utopia.