La ballata di Mila segna l’esordio letterario di Matteo Strukul, già noto al pubblico di internet per la sua attività di blogger e cultore della letteratura pulp/noir.
Nel suo romanzo mescola i classici temi di questo genere tanto cari al Quentin Tarantino di Kill Bill, con quelli decisamente più attuali del nostro territorio veneto, dove si assiste, oramai da più anni, al progressivo insediamento della criminalità cinese. Infatti, non è un caso che Strukul tratta di un conflitto criminale fra la nuova delinquenza d’importazione e quella locale, già da tempo radicata nelle regioni del nordest.
Mila Zago, l’eroina della storia sfrutterà la sua abilità di killer per consumare una vendetta esemplare, ricca di colpi di scena e suspense come nella migliore tradizione del pulp, dando alla sua personalità un connotato fumettistico degno di nota.
Del libro si possono leggere qui i primi due capitoli; noi intanto, ve ne riportiamo anche la trama.
Trama
Due gang di criminali che si contendono il territorio veneto: quella dei Pugnali Parlanti, affiliata alle triadi cinesi, e una cosca locale che fa capo al sanguinario Rossano Pagnan. In mezzo a tutto questo una donna spietata e pronta a sparigliare le carte. Abbandonata dalla madre, violentata da una banda di criminali che le ha massacrato il padre, Mila Zago è una killer a sangue freddo, un’assassina definitiva. Cresciuta dal nonno sull’altopiano dei Sete Comuni secondo i codici dell’educazione marziale, è tornata da passato per attuare una vendetta esemplare. Per far questo, nella più classica delle tradizioni, metterà cinesi contro veneti in un doppio gioco che ricorda un classico del cinema come Per un pugno di dollari. Forte di un ritmo sincopato e rapidissimo, di scene d’azione mozzafiato, di continui cambi di prospettiva e di un intreccio a orologeria, La ballata di Mila rinnova il pulp-noir italiano attraverso una storia sabot/age che riesce ad indagare con attenzione il fenomeno della mafia cinese a Nordest e lancia nel mondo editoriale un nuovo personaggio femminile, formidabile e dirompente, che spezza le consuete geometrie narrative: Mila Zago aka Red Dread.
La ballata di Mila, di Matteo Strukul: acquistalo su Amazon!