I fratelli Ashkenazi – Israel J. Singer

‘I fratelli Ashkenazi’ è un romanzo di Israel J. Singer, edito in Italia da Bollati Boringhieri. Uscito nel 1936, il libro è un punto di riferimento fondamentale per chiunque voglia avere un’idea completa di una cultura che, di lì a qualche anno, sarebbe stata oggetto del più tragico genocidio della storia.

Il romanzo racconta la vicenda di Reb Abraham Hirsh Ashkenazi, commerciante di stoffe ebreo, e dei suoi figli Jakob Bunin e Simcha Meyer. Il primo vitale e pieno di slanci di generosità verso il mondo, troverà modo di far fruttare queste doti con successo.

Il secondo, invece, riesce a diventare protagonista di un’ascesa economica a dir poco sorprendente e altrettanto spregiudicata. Le loro storie sono il centro di numerose altre vicende, che ruotano attorno al motivo della spiritualità ebraica, che regola i gesti e le scelte quotidiane di tantissime persone.

Con questo libro, considerato ancora una lettura imprescindibile per chiunque voglia saperne di più sul mondo ebraico, Singer è diventato famoso in tutto il mondo. Le sue pagine lucide e curate per quanto riguarda la resa dei costumi sono ancora apprezzate oggi, a diversi decenni di distanza dalla tragedia dell’Olocausto, e in un periodo storico senza dubbio difficile per Israele. Il volume, riedito nel 2011 da Bollati Boringhieri, è impreziosito dall’introduzione di una delle più famose penne della letteratura italiana contemporanea, ossia Claudio Magris.