Drow – Simon Rowd

drow Drow, romanzo d’esordio di Simon Rowd, è un libro dalle molte facce. Dal self-publishing approda in libreria grazie alle migliaia di copie vendute in pochi mesi. Mondadori lo lancia nella neonata collana Electa Young, puntando su un autore di cui si sa molto poco, ma che col suo fantasy-thriller è riuscito a convincere i lettori “young” e non solo.

Difficile collocarlo, in un genere specifico, visto che bilancia con efficacia fantasy, thriller e romance. Il mix di generi letterari non è il solo tratto caratteristico, l’originalità dell’idea che ne è alla base è probabilmente il più grande punto di forza del romanzo. L’autore, infatti, rivisita in chiave moderna i drow (elfi oscuri) inserendoli in un contesto “urban” a tratti cupo e a tratti sentimentale, ma sfuggendo alle catene del classico paranormal romance, pur non rinunciando ad alcuni “classici” del genere, specialmente all’inizio. Dove però Simon Rowd dimostra di dare il meglio di sé è quando regala alla storia un’inaspettata svolta thriller, trasportando il racconto in una dimensione incalzante e adrenalinica.

La trama: Eric Arden sa di avere delle doti speciali, su tutte, la capacità di vedere perfettamente al buio, ma non ne conosce l’origine. Al campus dell’università conosce Sophie, ragazza affascinante, per cui prova da subito una forte attrazione. La fiducia che sente verso di lei lo spinge ad aprirle una porta sul suo lato oscuro, fatto di aggressività e incubi, e legato a un passato per lui stesso avvolto nel mistero. Passato che ricomincia ad emerge grazie a qualcuno che mai avrebbe pensato potesse essere dalla sua parte. Il viaggio di Eric alla scoperta della sua vera identità lo porterà ad affrontare un mondo molto diverso da quello che è abituato a vedere attraverso i suoi occhi che non temono il buio e le scelte che dovrà compiere influiranno inesorabilmente su ciò a cui tiene di più.

L’intera trilogia verrà pubblicata da Mondadori, ma al momento non sono ancora note le date d’uscita dei prossimi volumi (di cui non conosciamo nemmeno i titoli).
Per chi volesse saperne di più sull’autore, di cui su internet si trovano pochissime informazioni, questo è il sito: www.simonrowd.com