Eccoci giunti a una nuova puntata della nostra rubrica Blogger alla ribalta: oggi a rispondere alle nostre domande è Francesca, che gestisce, on collaborazione con Fede, il blog I Love Books.
Ecco a seguire l’intervista.
1) Dicci qualcosa su di te e sul tuo blog. Com’è nato?
Ciao a tutti, sono Francesca, 22 anni, studentessa di Economia e lettrice a tempo pieno 🙂 La mia passione per la lettura è iniziata in tenera età, da piccola obbligavo mia madre a leggermi dei libri mentre mangiavo, poi sono passata a Topolino, che mi ha accompagnato per tantissimi anni 🙂 Infine il mio primo libro è stato uno dei Piccoli brividi, e da quel momento non mi sono più fermata! Che ci posso fare, a qualcuno piace andare in discoteca, a me piace leggere 🙂 L’idea del blog è nata improvvisamente, mentre navigavo alla ricerca di nuovi titoli da aggiungere alla mia (infinita) lista dei desideri: ho trovato i blog di alcune ragazze e puff, da quel momento ho deciso che anche io avrei avuto il mio piccolo spazio virtuale come “valvola di sfogo” per la mia passione sconfinata 🙂
2) Quali credi siano i meriti dei blogger letterari italiani, e quali i limiti?
Sinceramente credo che i blogger letterari italiani siano molto importanti nella società moderna, facciamo un esempio: troviamo un libro che sembra interessante ma non ce la sentiamo di comprarlo a scatola chiusa, vuoi perché non conosciamo lo stile dell’autore o per altri motivi; ebbene, qual è la cosa più ovvia da fare? Cercare pareri su internet! Ed è qui che entriamo in gioco noi (mi permetto di includermi nella categoria con tutta l’umiltà di questo mondo): credo che sia importante poter trovare pareri super partes anche da parte di persone che non sono del settore, è un pò come chiedere consiglio ad un’amica 🙂
Purtroppo l’impressione che si ha in certi momenti è quella di non essere presi sul serio proprio dalla gente del settore; a mio avviso è un vero peccato non riuscire ad instaurare un dialogo con certe case editrici, a volte chiediamo informazioni su uscite future o comunque cose simili e non riceviamo risposta. E’ veramente un’occasione mancata per cercare di diffondere la passione per la lettura soprattutto tra i giovani.
3) La tua più grande soddisfazione e la tua più grande delusione?
La mia più grande soddisfazione è stata vedere l’affetto con cui i lettori seguono il blog: non me lo sarei mai aspettata! In fondo sono nuova, ho creato il blog a fine gennaio eppure sono già tantissime le persone che si interessano a quello che scrivo; è veramente un’emozione indescrivibile sapere che posso aiutare qualcuno a trovare il suo futuro libro preferito 🙂
Delusioni non ne ho avute per fortuna, almeno non così pesanti da essere ricordate 🙂
4) Un libro (nuovo o vecchio) che ti senti di consigliare come da leggere assolutamente.
Mamma mia, a questa domanda è veramente difficile rispondere: limitare la scelta ad un solo libro è quasi impossibile, mi butto su un classico senza tempo, I tre moschettieri di Dumas; è stato il mio primo classico, seguito a ruota da Verne e dalla Austen. Poi ce ne sarebbero centinaia da consigliare, ma mi limito a citare questi autori 🙂
5) Che progetti hai per il tuo blog?
Di progetti per il blog ce ne sono molti, e per molti di questi devo ringraziare le case editrici che hanno scelto di credere nel mio piccolo salotto virtuale; nel lungo periodo spero di riuscire ad organizzare un raduno al Salone del libro di Torino, e poi chissà cosa succederà 🙂 L’importante è riuscire a diffondere l’amore per i libri, credo che sia l’obiettivo comune per noi blogger.
Se non avete ancora dato un’occhiata al blog di Francesca, Wlibri vi consiglia di andare a sbirciare… (e semmai poi venite a dirci che ve n’è parso!).
Blogger alla ribalta, intanto, torna tra qualche giorno…