Oggi su Wlibri segnaliamo un romanzo giallo di Margaret Doody, ‘Aristotele e la favola dei due corvi bianchi‘, edito da Sellerio Editore Palermo.
Margaret Doody è una scrittrice canadese che ha già pubblicato per Sellerio Editore altri otto romanzi gialli, tutti aventi come protagonista Aristotele detective. In ‘Aristotele e la favola dei due corvi bianchi’ l’autrice si ispira in particolare a ‘La politica’, un’opera del grande filosofo greco. Aristotele è al Liceo dove sta tenendo una lezione sul denaro; per spiegare a un giovane viziato che sostiene che il denaro è la porta della felicità, Aristotele racconta la favola dei due corvi bianchi. Nel giro di poco, il filosofo avrà a che fare con tre diversi casi da risolvere: un episodio di corruzione, un probabile tentato omicidio e un caso di contrabbando. In appena 95 pagine l’autrice trova lo spazio non solo per raccontare una storia, ma anche per raccontarla con quelli che potrebbero essere dei chiari rimandi alla attuale situazione politica italiana; emblematica è la frase ‘Non possiamo dispiacerci di pagare le tasse per la comunità che amiamo’.
Il giallo fa riflettere anche sul rapporto denaro e felicità: è vero che il denaro e la felicità coincidono, oppure il denaro è uno strumento per raggiungere la felicità? Oppure il denaro permette di raggiungere altri traguardi, e se sì, quali? ‘Il denaro è energia accumulata: ha senso se lo si usa, altrimenti non ha un’esistenza propria’.
Titolo: Aristotele e la favola dei due corvi bianchi
Autore: Margaret Doody
Editore: Sellerio Editore Palermo
Anno: 2012
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