Il libro in una frase:
Dodici storie di scrittori dell’underground fantastico italiano che incarnano le nostre paure più ataviche.
Recensione o sinossi:
Rintocchi.
Che risuonano nella testa e le cui onde sussultorie si ripercuotono fino nel midollo dell’anima. Facendo sì che il contagio non si fermi, ma continui: nei secoli e nei secoli.
I racconti di questa antologia fanno proprio così: risuonano forte nella testa provocando brividi sul pelo del cuore. Proprio come il canto di una campana. Sarebbe riduttivo parlare di racconti dell’orrore. Sarebbe riduttivo anche non definirli nemmeno.
Dodici bravissimi autori, stregoni, cronisti dell’impossibile, che lanciano battiti, uno dietro l’altro, per festeggiare l’avvento di quella zona di confine di cui sopra. Terra incognita assolutamente conosciuta. Impressa nei geni dell’immaginazione collettiva.
Dodici autori da leggere assolutamente per farci assordare: una vibrazione dietro l’altra. (Gianfranco Nerozzi)
Il libro
Demone, Diluvio, Golem, Resurrezione, Cannibalismo, Uomo Nero, Sirene, Erede, Confini del Mondo, Natura Ribelle, Maschera, Anima.
XII Storie Archetipiche affiancate ognuna da una tavola illustrata che ne incarna l’essenza.
Gli autori ricamano sul fascino degli aspetti remoti dell’inconscio collettivo, costruendo intrecci attorno agli angoli più bui e ricorrenti della mitologia umana, per trarne una sequela organica e dirompente di racconti dall’anima antica e nerissima. Un complesso meccanismo di scritti formati a loro volta da ingranaggi e cremagliere di simboli che si compenetrano fra loro secondo un disegno ancestrale.
Contiene l’intervento XII Rintocchi di Gianfranco Nerozzi.
Editore: Edizioni XII