Newton Compton Editori è pronta a portare nelle librerie italiane La ragazza della neve di Pam Jenoff, un romanzo che ha ottenuto ottimi riscontri di pubblico e critica quando è uscito in lingua originale e che è una potente narrazione sull’amicizia, sulla lealtà e fratellanza, così come sull’incontro e la scoperta dell’altro da noi.
La ragazza della neve è stato pubblicato nel 2017 con il titolo di The Orphan’s Tale e arriva ora a noi nella collana Gli insuperabili Gold per la traduzione dall’inglese di T. Raspini.
Pam Jenoff è nata nel Maryland e, dopo gli studi alla George Washington University ha trovato impiego prima al pentagono, quindi al Dipartimento di Stato e infine al Consolato statunitense a Cracovia, in Polonia, dove ha potuto conoscere più da vicino la comunità ebraica locale, fatto che ha in seguito influenzato la scrittura.
Pam Jenoff è autrice di vari bestseller, fra i quali spicca The Kommandant’s Girl. Andiamo ora a scoprire qualche elemento in più della trama de La ragazza della neve.
A Noa una notte trascorsa con un soldato nazista è costata molto, troppo: la sua famiglia l’ha cacciata di casa, è finita in una struttura di accoglienza per ragazze madri e a soli sedici anni ha dovuto rinunciare a suo figlio e ora ha trovato instabile rifugio in una piccola stazione ferroviaria, presso la quale cerca di guadagnarsi da vivere lavorando come inserviente.
Ma la ragazza non saprà resistere quando scoprirà che in treno merci momentaneamente fermo presso la stazione ci sono decine di bambini ebrei che finiranno in un campo di concentramento e quindi, molto probabilmente, verso una morte certa.
La ragazza agisce d’impulso, prende un bambino e scappa: dopo ore trascorse a vagare al freddo nel bosco Noa trova ospitalità in un circo diretto da Herr Neuhoff, che accetta di accoglierla a patto che Noa impari a fare la trapezista. Per la sedicenne è l’incontro con un mondo completamente diverso dal precedente, con forti legami che si sviluppano nel tempo fra le persone più diverse e dai passati misteriosi. Ad accoglierla sotto la sua ala protettrice è Astrid, che le insegnerà le basi del mestiere.
Grazie a lei e al supporto di altri membri del circo, compreso Peter, il clown russo partner di Astrid, Noa imparerà a volteggiare sempre più in alto, quasi a volare.
Ma la dura realtà, i misteri del passato e le difficoltà del presente sono sempre in agguato e Noa imparerà che a volare in alto si rischia di cadere precipitosamente. Basterà l’amicizia fra lei e Astrid a salvare la ragazza?