La strana biblioteca è un racconto lungo di Murakami Haruki che, come tutte le opere dell’autore giapponese, è pubblicato in Italia per i tipi di Einaudi. Il talento di Murakami, che deve molto alla tradizione manga, si esprime perfettamente nel racconto proprio per la sintesi, che rende possibile quello che è un incontro speciale tra scrittura e arte visiva.
I lettori di Murakami sono abituati alle sorprese e con questo racconto breve ne possono vivere una davvero speciale. Protagonista della bizzarra vicenda è un ragazzino, che viene rapito sulla strada da scuola a casa. L’uomo che ha commesso il fatto gli infligge una tortura davvero particolare: lo tiene chiuso in una cella dove lo costringe a imparare a memoria tantissimi libri.
Il sospetto del giovane è chiaro: il suo carceriere ha intenzione di mangiargli il cervello per acquisire le informazioni da lui apprese durante le lunghissime sessioni di lettura. Come fare? Come riuscire a fuggire dalla strana situazione di prigionia dove gli fa compagnia anche un uomo coperto da una pelle di pecora?
Ad aiutarlo in quella che sembra a tutti gli effetti una missione impossibile ci pensa una strana ragazza, che decide di rimanere accanto a lui nella difficile fuga. Ce la faranno? Riuscirà il ragazzino a tornare alla sua vita normale e a non finire i suoi giorni divorato dai libri e dalle pazzie del bibliotecario più strano che si possa mai incontrare?