Una segnalazione di fantascienza, oggi su W Libri: parliamo del romanzo di David Ely, L’anno dell’inondazione.
Robot da attacco che fanno da cani da guardia per un governo in stile Grande Fratello; uomini fatti nascere in provette e famiglie ormai estinte. La maggior parte della gente non fa sesso, ma ne fa soltanto “esperienza” in strani macchinari chiamati “stimulator”. Solo “gli esclusi” si riproducono alla vecchia maniera, loro che devono sopravvivere nelle colonie della giungla e delle riserve. In tale società così impersonale e ultraconformista, William Fowke, ingegnere di Baltimora, è subito etichettato come rompiscatole quando fa notare ai superiori una falla nella Barriera, l’imponente diga che contiene l’Atlantico, consentendo a milioni di americani di vivere sul litorale orientale artificiale. Per queste sue osservazioni, Fowke è imprigionato, e poi portato in una “colonia” del Kansas. Da qui però scappa, verso Washington: sulle sue tracce c’è Julia, l’agente che lo deve arrestare ma che forse è innamorata di lui…
Titolo: L’anno dell’inondazione
Autore: David Ely
Editore: Cargo
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