‘La pecora nera’ è un libro di Israel J. Singer, uscito in Italia per i tipi di Adelphi. Si tratta di un romanzo che, più di altri, riesce a rappresentare l’essenza della cultura ebraica prima che il nazismo desse il colpo di grazia quasi definitivo a una tradizione secolare, facendola uscire per sempre dai canoni del passato.
La pecora nera è il giovane Yehoshua, che poco sopporta gli insegnamenti religiosi che gli vengono impartiti in famiglia. La Torah, le preghiere infinite della madre non fanno per lui. Preferisce gli spazi aperti, i cavalli, i giochi con i coetanei.
Ai pomeriggi passati a leggere la Bibbia predilige le pagine che raccontano storie di ladri e vagabondi. Piuttosto che stare chiuso tutto il giorno in un’aula scolastica ama usare sega e pialla e fare lavori da falegname.
Il romanzo è intriso di ricordi d’infanzia dell’autore e, nonostante la palese ribellione del protagonista, mostra un senso di nostalgia per il mondo dello shetl, avviato verso la fine prima che il nazismo portasse i suoi terribili effetti.
Le pagine di Singer sono vive, portano in primo piano personaggi di cui pare di udire la voce e omaggiano una cultura che affonda le sue radici secoli e secoli fa e alla quale dobbiamo una parte importantissima del nostro presente, della nostra tradizione sociale e spirituale.
La pecora nera – Israel J. Singer: compra online al miglior prezzo su Amazon