Quando Jacqueline segue il fidanzato di lunga data al college di sua scelta, l’ultima cosa che si aspetta è di venire lasciata all’inizio del secondo anno, e di ritrovarsi single a frequentare un’università statale invece di un conservatorio di musica, da lei prescelto, ignorata da tutti quelli che credeva essere suoi amici.
L’inizio del libro è molto forte e colpisce il lettore fin da subito. Jacqueline, infatti, dopo aver partecipato ad una festa, viene aggredita nel parcheggio da un membro della confraternita del suo ex. Tutto sembra andare per il peggio quando un misterioso sconosciuto arriva in suo soccorso e mette in fuga l’aggressore. Jacqueline però è terrorizzata anche alla sola idea di quello che sarebbe potuto succedere se non fosse stata aiutata e non riuscendo nemmeno a guardare il suo salvatore negli occhi, fugge via, decidendo di non rivelare a nessuno l’accaduto di quella notte.
Jacqueline è decisa a voler dimenticare, come se nulla fosse successo, ignorare ed andare avanti con la sua vita ed affrontare il dolore e la paura da sola, ma, il giorno dopo, senza nemmeno farlo apposta, il suo salvatore, Lucas, si siede nell’ultima fila della sua stessa classe di economia e quando non è intento a disegnare la rapisce con un gioco di sguardi. Coincidenza?
Jacqueline è molto attratta da Lucas, ma c’è qualcosa di misterioso nel ragazzo, qualcosa che lei non riesce a comprendere, ma che allo stesso tempo la incuriosisce. Inoltre, Jacqueline si scopre nutrire dei sentimenti anche per il suo nuovo tutor di economia, Landon, con cui però intrattiene soltanto un rapporto epistolare, senza mai averlo effettivamente visto.
La storia continua seguendo il punto di vista di Jacqueline, i suoi sentimenti ed il filo dei suoi pensieri. Nonostante ciò la descrizione e l’attenzione dedicate al personaggio di Lucas sono state molto attente e palpabili da parte dell’autrice, rendendolo un bel personaggio maschile, apparentemente forte dietro cui però si cela un segreto di cui viengono date a poco a poco qualche informazione ed anticipazione.
Jacqueline lo avverte ed è determinata a scoprire cosa, in questo ragazzo, l’attrae così tanto.
Decidendo con la sua migliore amica di seguire un corso di autodifesa, Jacqueline si trova Lucas anche in quel campo…sarà solamente un caso?
Come può Jacqueline gestire i sentimenti che nutre per Landon, ragazzo che non ha mai visto, ma che l’attrae per ciò che scrive, e quelli per Lucas, affascinante, ma apparentemente irrangiungibile?
Come si concluderà la vicenda?
“Easy” è un libro che mi è piaciuto e che consiglio: non solo perché vi sono stati introdotti temi delicati come la violenza e l’autodifesa, tema adesso molto discusso, ( purtroppo!) ma anche perché tutto nella storia viene raccontato con un certo spessore. Non viene mai banalizzato nulla e tutto viene descritto in maniera molto dettagliata e precisa. Nonostante ciò, mi trovo d’accordo con alcune lettrici che hanno definito la reazione iniziale di Jacqueline “superficiale” rispetto a quello che ha subito. L’esperienza della violenza è anche un fatto non facile da descrivere, si deve dare atto di questo, ma penso che se questo aspetto fosse stato meglio impostato da parte della scrittrice, il romanzo sarebbe stato maggiormente apprezzato da parte dei lettori e lettrici. Comunque, nonostante questa pecca, gli avvenimenti successivi che susseguono nel libro riescono a compensare questo carattere mancante.
La Webber ha scritto una storia ricca di sentimenti importanti: amore, amicizia, legami familiari. Sono questi che reggono la struttura del racconto e lo rendono interessante da leggere e da analizzare.
Una lettura che consiglio caldamente e che non può mancare alla vostra collezione, se siete amanti del genere.
Titolo: Easy
Data di pubblicazione: Marzo 2013
Autrice: Tammara Webber
Editore: Leggereditore
Pagine: 384
Prezzo: 12,00
Consigliato: Sì
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