A poca distanza dall’uscita del suo primo romanzo di successo, nonchè vincitore del Premio Bancarella 2013 (Ti prego lasciati odiare) Anna Premoli non perde tempo e nel giro di qualche mese, sempre mostrando grande maestria, esce il suo secondo romanzo Come inciampare nel principe azzurro.
Personalmente, scrivendo queste recensioni in maniera del tutto sincera, ammetto che leggendo il libro fino all’ultima pagina, non vi ho trovato particolare affinità fra il titolo e la trama. Solitamente, il titolo dovrebbe in qualche modo “anticipare” e lasciarci la libertà di immaginare e pregustare quella che ipoteticamente dovrebbe essere la storia. In questo caso invece, la vicenda si articola in maniera del tutto inaspettata, ma non deludente nè banale. Madison è la protagonista del romanzo. Nel lavoro, fa parte di un team che si occupa di fusioni ed aquisizioni estere in uno dei più importanti uffici Londinesi.
Nello specifico lei si occupa di bilanci e di fiscalità. Che divertimento!
A differenza di quello che potrebbe sembrare, Madison non va matta per il suo lavoro, non che lo odi, semplicemente non vi è devota, al contrario della maggior parte dei suoi colleghi.
Essi infatti sono entusiasti del proprio lavoro, lo amano e trascorrerebbero giornate intere in quegli uffici, compreso il weekend, senza mai lamentarsi. (Pazzi scatenati!)
Ma le cose per Madison potranno avere una svolta positiva? Ahahahahah…ma anche no!
Un bel giorno infatti, il suo capo le annuncia una notizia del tutto inaspettata: Madison sarà trasferita a lavorare negli uffici……(Tenetevi forte)….della Corea del Sud, precisamente a Seul! Evviva!!
No?
La notizia del trasferimento non viene molto ben accolta dalla nostra protagonista:
Tesoro, fattene una ragione, sei sfigata!
Madison, nel momento stesso in cui le viene comunicata la splendida notizia, conosce quello che diventerà il suo Capo nell’ufficio di Seul: Mark
(ma non poteva chiamarsi Eugenio? Bah…)
Mark, originario della stessa Corea del Sud, (Capo-Occhi-a-Mandorla) potrà mai essere brutto?
No, certo che no. Anzi è uno degli scapoli più ambiti della stessa Corea del Sud.
Ma guarda un po’ la casualità! Non ce l’aspettavamo proprio!
Mark coglie subito l’indole al lavoro di Madison e sarà proprio lui a darle filo da torcere durante il suo soggiorno a Seul.
Madison a malincuore, si trasferisce e lì le si aprirà davanti un mondo completamente nuovo. Non solo conoscerà la vita dei Coreani, i loro usi, costumi e tradizioni, ma scoprirà nuove cose anche nel piano lavorativo. Riuscirà Madison ad apprezzare finalmente il suo lavoro?
Cambierà la sua prospettiva su questo punto?
Tornando ai commenti, essendo io innamorata del tema del viaggio, questo libro mi è piaciuto davvero molto. Anna Premoli apre i caratteri della storia in un grande ventaglio, riuscendo a toccare vari argomenti, articolandoli tutti con grande cura. Dalla stessa psicologia di Madison; la sua paura di andare in un paese del tutto sconosciuto senza conoscere nessuno; l’attenzione per il suo lavoro; l’evoluzione della protagonista e dei personaggi che la attorniano; la storia d’amore; fino all’ultimo, ma non meno importante tema del viaggio: la descrizione delle vie di Seul, la sua organizzazione e la grande precisione con cui la città ed i suoi abitanti vengono descritti. L’impressione è proprio quella di viaggiare insieme a lei e di conoscere un mondo assolutamente nuovo che solletica la curiosità del lettore.
L’unica cosa che mi sento di puntualizzare riguarda la trama della storia.
Possono essere trovate, in effetti, molte somiglianze con il primo libro della scrittrice: Ti prego lasciati odiare. Infatti, anche se siamo di fronte a due protagoniste completamente diverse, con due caratteri assolutamente opposti nell’ambito lavorativo, la situazione che viene presentata può essere per certi aspetti simile. Lei e lui si odiano e questo sentimento di odio iniziale poi si trasforma in qualcosa di più profondo. E’ vero. Non mi sento di contraddire questo punto di vista, ma posso dire alla fine che, leggendoli entrambi, si può notare come in realtà si tratta di due storie completamente diverse che però prenderanno il lettore dall’inizio alla fine. Anna Premoli con Come inciampare nel principe azzurro non delude.
Alla prossima Recensione! 🙂
Titolo: Come inciampare nel principe azzurro
Data di pubblicazione: Settembre 2013
Autrice: Anna Premoli
Editore: Newton Compton
Pagine: 318
Prezzo: 9,90 €
Consigliato: Sì
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