Oggi su Wlibri recensiamo ‘Cronache di piccoli miracoli‘ di Darcie Chan, un romanzo che è diventato un bestseller grazie al passaparola, e che ha venduto oltre un milione di copie.
Titolo: Cronache di piccoli miracoli
Autore: Darcie Chan
Editore: Nord
Anno: 2013
Trama in sintesi:
Mary McAllister ha sposato il ragazzo più ambito di Mill River, e andrà a vivere in una grande casa in cime alla collina che domina la cittadina. La povera Mary non sa ancora che quella bella casa diventerà la sua prigione dorata, perché il suo Patrick non era quello che pensava, anzi il buio in lui era talmente tanto nero e profondo che non si lasciava intravedere nemmeno uno spiraglio di luce, nemmeno la più fioca. Dopo 60 anni dalla morte del marito, Mary vive come una reclusa, avendo paura di tutto e di tutti, ma soprattutto temendo ancora Patrick, la persona che più di tutte ha avuto su di lei un’influenza enorme e l’ha resa quella che è adesso. Mary non ha contatti col mondo esterno, se non con padre O’Brien, che sa tutto di lei e del segreto, anzi dei segreti che la legano a ogni singolo abitante di Mill River. E’ ora che questi segreti vengano alla luce…
Recensione:
Ho letto ‘Cronache di piccoli miracoli’ in appena tre giorni, visto che il romanzo è uscito in Italia soltanto il 29 aprile, ma è stato amore a prima vista; la prima cosa che mi ha incuriosito è stata la copertina, che raffigura una giovane di cui si vedono in primo piano soltanto le mani, che tiene un vaso di vetro al cui interno sono state racchiuse delle lucciole. Ho letto la quarta di copertina e ho deciso di acquistarlo… l’ho iniziato a leggere per strada e non l’ho lasciato se non quando sono arrivata all’ultima pagina. E’ uno dei più beli libri che abbia letto nell’ultimo anno, e mi ha lasciato dentro tante emozioni che è difficile spiegare a parole. Una di queste è che le persone non si giudicano solo dalle apparenze; il marito di Mary sembrava un giovane perfetto, e chi si sarebbe sposata con lui, sarebbe stata invidiata da tutta la comunità. Peccato che Patrick si sia rivelato una persona totalmente diversa da quello che tutti pensavano, e a farne le spese, si è trovata la povera Mary. Mary ha vissuto sola e isolata per anni, ma si è sempre sentita parte integrante della comunità di Mill River; la sua presenza nella vita degli abitanti della cittadina è sempre stata costante, anche se nessuno lo sa e nessuno può dire da dove vengano le donazioni che ognuno si è visto recapitare in determinate circostanze. E’ un romanzo che cattura l’attenzione del lettore perché attorno alla storia di Mary si intrecciano altre storie e personaggi che, in un modo o nell’altro, vengono a contatto con lei. Con ‘Cronache di piccoli miracoli’, Darcie Chan è al suo primo romanzo; in America è stato pubblicato prima in e-book, dopo che era stato rifiutato da un centinaio di agenti letterari. Già dopo qualche giorno, il romanzo vende benissimo, tanto che entra nella top 100 degli e-book a pagamento e nella top 10 di Amazon. Dopo appena due mesi, l’Huffington Post dichiara che ‘Cronache di piccoli miracoli’ è uno dei libri ‘assolutamente da leggere’, e subito dopo entra nella classifica del New York Times, dove resta per ben 31 settimane. Se volete vedere il booktrailer, eccolo qui a seguire!
Il libro in una frase:
‘Mentre sussurrava un tenero addio al fedele compagno felino, le lacrime le rigarono le guance. Dopo avergli augurato di vivere serenamente le vite che gli erano rimaste, attese che ilsonno della morte scendesse su di lei’.
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