Oggi su Wlibri segnaliamo il nuovo romanzo di Andrès Pascual, ‘Il canto delle parole perdute‘, edito da Corbaccio e uscito in libreria lo scorso 27 Settembre.
Trama in sintesi:
‘Il canto delle parole perdute’ è un romanzo che la critica ha esaltato con parole piene di lodi. ABC ha scritto in merito:’La bellissima storia di un amore che neppure la bomba atomica riesce a distruggere.’ Il romanzo ha due livelli temporali: il primo nel 1945, l’altro nel 2011. Nel 1945 la storia è ambientata a Nagasaki, e due giovani, un ragazzo occidentale e una ragazza giapponese, si sono ripromessi di incontrarsi su una collina per suggellare il loro amore con un haiku, una poesia semplice e breve; poco dopo la bomba atomica si abbatte sulla città devastando tutto ciò che ha incontrato sul suo cammino. Subito il racconto si sposta nel presente; siamo nel 2011 a Tokio; Emilian è un architetto svizzero ma anche funzionario dell’ONU. Incontra una gallerista giapponese ossessionata dal pensiero di rintracciare il primo amore di sua nonna. Due vicende parallele che porteranno ad un finale inaspettato ed entusiasmante. In Spagna ‘Il canto delle parole perdute’ è diventato un bestseller; racconta i momenti successivi alla bomba atomica che rase al suolo Nagasaki, visti però con gli occhi di due adolescenti, e nello stesso tempo narra una storia d’amore che nasce ai giorni nostri e affronta il tema del nucleare, e fin dove l’uomo è disposto a spingersi per sfruttare l’energia che il nucleare ci può mettere a disposizione. ‘Il romanzo di Andrés Pascual è alla terza edizione in un mese. La stampa ne sta parlando moltissimo, anche al di fuori degli spazi propri della cultura. Questo perché la storia d’amore è interessante, e lo sono anche il modo di descrivere la cultura giapponese e il tema dell’energia nucleare’. J. Sainz, La Rioja.
Potete scaricare qui un estratto.
Titolo: Il canto delle parole perdute
Autore: Andrés Pascual
Editore: Corbaccio
Anno: 2012
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