Oggi su Wlibri segnaliamo ‘Il sale della vita‘ di Francoise Heritier, edito da Rizzoli.
Trama in sintesi:
‘Il sale della vita’ è un libricino di appena 96 pagine che in Francia ha destato scalpore e ha scalato le classifiche dei libri più venduti. L’autrice è un’antropologa africanista che insegna al Collège de France. Francoise Heritier lo descrive così: ‘C’è una leggerezza, una grazia tutta speciale nel puro e semplice fatto di esistere, al di là di tutti gli impegni professionali, dei sentimenti intensi, delle lotte politiche e umane: di questo, e di nient’altro, mi sono sforzata di parlare. Di quel piccolo ‘di più’ che si offre in dono a tutti noi, e che chiamerò ‘il sale della vita”. Lo spunto per scrivere questo saggio è venuto da una cartolina ricevuta da un collega; tra le frasi la colpì la parola ‘settimana rubata’, e cominciò a pensare come si potesse considerare una settimana di vacanza una ‘settimana rubata’. Se il proprio tempo viene rubato da qualcuno o da qualcosa, allora nessun essere umano potrebbe più apprezzare il bello dell’esistenza. Da qui un elenco di cose, situazioni, fotografie, attimi, che l’antropologa raccoglie e descrive, e che costituiscono per lei ‘il sale della vita’, ossia quelle cose che ti fanno sentire ‘viva’, piccole cose che tutti possiamo gustare. Cose semplici ma che costituiscono parte importante dei nostri ricordi, del nostro essere, del nostro bagaglio culturale. Un libro che piace e che fa riflettere; un libro che fa apprezzare al lettore quello che ha senza pretendere null’altro, facendo cogliere il significato più intimo delle piccole cose che, guardate da un’altra prospettiva diventano grandi e significative. Un libro che fa ritrovare il significato della vita e un po’ di felicità a chi magari, l’ha persa per strada. Assolutamente da leggere!
Titolo: Il sale della vita
Autore: Francoise Heritier
Editore: Rizzoli
Anno: 2012
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