Spazio oggi sulle nostre pagine all’ultimo romanzo poliziesco scritto dall’autore belga Georges Simenon, che ha come protagonista il commissario Maigret, ed intitolato, appunto, Maigret e il signor Charles.
Il commissario Maigret è uno dei personaggi più amati dagli appassionati di polizieschi e non solo; a inventarlo, Georges Simenon, che ne ha fatto il protagonista di una serie di romanzi. L’autore, infatti, deve la sua fama proprio al commissario Maigret. Adelphi ripropone l’ultima avventura del famoso commissario, scritta da Georges Simenon nel lontano 1972, in soli quattro giorni. 140 pagine che chi ancora non avesse avuto il piacere di leggere, non può non apprestarsi a fare, perché ancora una volta le storie di Maigret coinvolgono il lettore facendolo diventare protagonista delle vicende. ‘Maigret e il signor Charles’ parla di una donna che si presenta al commissariato di polizia denunciando la scomparsa del marito, col quale da quindici anni vive una vita infeliccissima; la donna non fa nulla per nascondere agli inquirenti il rancore e l’odio che prova nei confronti del marito. La donna è una persona che affoga le sue frustrazioni nell’alcol, mentre il marito, il Charles del titolo, è un uomo che passa molto del suo tempo a rimorchiare giovani accompagnatrici nei night club, e con le quali rimane qualche giorno o al massimo qualche settimana. Il cadavere dell’uomo viene ripescato nella Senna, ma si capisce subito che non è la moglie ad averlo assassinato, perché il cranio dell’uomo è stato fracassato da almeno dieci colpi infertigli con un corpo contundente. Il commissario Maigret capisce che la donna nasconde molti segreti ma non è stata lei a uccidere il marito, nonostante avesse tutti i motivi per odiarlo. Nel frattempo un secondo corpo viene ripescato nella Senna: si tratta di un giovane gigolò…
Titolo: Maigret e il signor Charles
Autore: Georges Simenon
Editore: Adelphi
Anno: 2012
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