La casa delle anime morte – Stuart McBride

Oggi su Wlibri segnaliamo un thriller di Stuart McBride, La casa delle anime morte, edito da Newton Compton nel 2009 e ripubblicato in questi giorni. Stuart McBride è l’autore di ‘il collezionista di occhi’, ‘Il collezionista di bambini’ e ‘Il cacciatore di ossa’, tutti thriller che in Italia hanno avuto un ottimo seguito di pubblico e un buon giudizio da parte della critica. ‘La casa delle anime morte’ è un thriller ambientato in Scozia; interessante la trama. Il sergente Logan Mc Rae viene chiamato nel cuore della notte perché in un magazzino di genere alimentari, all’interno del freezer sono state trovate membra umane avvolte in carta da alimenti. L’ipotesi più probabile è che parte di quelle membra siano già finite sulle tavole di poveri consumatori ignari di ciò che avrebbero gustato. L’ispettore Insch pensa subito alle analogie con un caso di oltre vent’anni prima; ad avvalorare l’ipotesi, il fatto che Ken Wiseman, l’autore dei vecchi omicidi, è tornato da poco in libertà dopo aver scontato venti anni di carcere; ma nessuno riesce a trovarlo e nemmeno a mettersi in contatto con lui. Sembra essersi dileguato nel nulla. Il thriller si muove su più piani, seguendo diverse prospettive, e sviluppando la trama anche a seconda del soggetto narratore: il punto di vista dei giornalisti che seguono il caso, della polizia che cerca di scovare l’assassino, e quello di una donna di nome Heather, rapita insieme al marito, e vittima di quello che lei definisce ‘il macellaio’. Improvvisamente Wiseman fa la sua comparsa: peccato che abbia rapito l’ispettore Hinsch…